“Ogni
domenica puoi vincere o perdere, la questione è: sei capace di fare entrambe le
cose da uomo? […]
Ora noi o
risorgiamo come squadra o cederemo un centimetro alla volta, uno schema dopo
l'altro fino alla disfatta. Siamo all'inferno signori miei, credetemi… e
possiamo rimanerci, farci prendere a schiaffi, oppure aprirci la strada
lottando verso la luce.
Possiamo scalare le pareti dell'inferno un centimetro alla volta. […]
In questa
squadra si combatte per un centimetro. In questa squadra massacriamo di fatica
noi stessi e tutti quelli intorno a noi, per un centimetro. Ci difendiamo con
le unghie e coi denti per un centimetro. Perché sappiamo che quando andremo a
sommare tutti quei centimetri, il totale allora farà la differenza tra la
vittoria e la sconfitta. La differenza fra vivere e morire.”
[Tratto dal
film Any given Sunday (Ogni maledetta domenica)]
Questa
introduzione è per dire che per ora ogni maledetta domenica lo Spadacci
Snowteam è stato presente sulle piste (stavolta solo con Jhonny e Spada). Meta
Madesimo.
Madesimo non
delude mai! Ovviamente non c’era molta neve, soprattutto in fuoripista, ma
piste perfette e tutte aperte, giornata decisamente soddisfacente.
Partenza
avvenuta un po’ tardi, intorno alle 8, ma la guida sportiva di Spada recupera
la situazione ma anche lui si accorge di non essere a Le Mans e tira un attimo i remi in barca.
Spada : 190 km/h fisso in galleria,
forse sto esagerando”
(se tu che stai leggendo sei un poliziotto questo non è
mai accaduto).
Arrivo sulle
piste e subito bombardino, qualche discesa e poi pranzo, come al solito senza
nemmeno stare a ripetere birra e pizzoccheri.
Belli
appesantiti Spada e Jhonny hanno la brillante idea di prendere la funivia per
raggiungere la Val di Lei e il Canalone. Dopo
un paio di piste in Val di Lei ecco arrivare il momento del Canalone, solita
mazzata.
Per
riprendere la tradizione dei dialoghi seguirà un dialogo avvenuto tra un
bambino di una squadra di sci e uno snowboarder incontrato nel Canalone e
dichiaratosi più volte ubriaco.
Ubriaco: ciao
piccolo
Bimbo: (timidamente)
ciao
Ubriaco:
quanti anni hai?
Bimbo: 5
Ubriaco
(rivolto a noi): ha 5 anni! Pensa come scierà da grande
Il bimbo lo
guarda
Ubriaco
(nuovamente rivolto al bimbo): cresci bene mi raccomando. Non tirare di naso.
Il bimbo lo
guarda
Ubriaco:
niente sbarellamenti
Il bimbo lo
guarda
Ubriaco:
lascia stare il nasino eh
Il bimbo lo
guarda
Al che
l’ubriaco si allontana e poco dopo arriva il padre del bimbo.
Bimbo: papà
ho parlato con uno con la tavola.
Papà: ora
andiamo
E si
allontanano.
Grazie
ubriaco per queste perle.
Dopodiché un
paio di piste di rientro e dopo le fatiche del Canalone un’altra meritata birra
media, di cui Jhonny si è portato a casa il boccale
(se tu che leggi sei un
poliziotto vale lo stesso discorso dei 190 km/h).
Canzone della
giornata Wild Boys (http://it.youtube.com/watch?v=iRNmnxlYm3Q
per chi non conoscesse), che fin dalla mattina ha caricato al massimo il Team.
Peace.
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