Cercheremo
di essere brevi e concisi, che oggi qui a Milano il cielo è grigio e tetro
quindi non ho voglia di fare una fava.
Partiamo
dicendo che Spada e Carlos si trovavano già al quartier generale dello Spadacci
Snowteam, ovvero casa di Carlos dalle parti di Bormio/Livigno insieme ad alcuni
amici del team: Marco, Lety (aka Letizia) e Mabel (aka Mabel). Come un fulmine
a ciel sereno, a metà giornata del 5 gennaio, parte a Jhonny l’idea di
raggiungerli per la sciata del 6; il quale poco dopo viene contattato da Robby:
Robby: “stasera vengo a
trovarti?”
Jhonny: “stasera non ci sono,
parto per Livigno”
Robby: “allora vengo anche io”
Jhonny: “yeah, a dopo allora”
Durante
il viaggio in macchina non può mancare la perla di saggezza di Robby:
(parte “knocking on heavens door”
sull’autoradio)
Robby: “oooh bella sta canzone, Jhonny,
ma lo sai cosa vuol dire?”
Jhonny: “bussando alla porta del
paradiso”
Robby: “ah… bravo… io pensavo
volesse dire bussando a ogni porta”
Jhonny: -.-
E
così alle 21:40 è avvenuto l’arrivo, giusto in tempo per una carbonara d’altri
tempi accompagnata da vino e varie. Serata all’insegna di sesso, droga e rock
‘n’ roll (potrebbe non essere vero, la musica più rock sono stati i Lunapop,
sesso chi lo sa se qualcuno l’ha fatto e se anche ci fossero state storie di
droga non se ne può mica parlare su internet eeeeh). In ogni caso dell’alcool
c’era e sono comparse anche delle ciliegine sotto spirito che hanno riportato
alla memoria l’ubriachezza molesta di un paio di anni fa. Partono anche balli
scozzesi da parte di Robby (cose che a dire il vero c’entravano poco con il
ballo) e racconti di vita vissuta.
Quindi
parte la giornata sciistica, ovviamente con un bombardino, giornata stupenda
metereologicamente parlando e inoltre il park di Livigno è sempre al top.
Lety
che ancora è principiante si ferma a prendere lezioni da un maestro a detta sua
super figo, super bullo, super bravo e super gentile mentre il resto del gruppo si
butta in park dopo qualche discesa.
Jhonny tira una musata congelandosi metà
faccia e Robby una culata su un rail, ma a chi va peggio è la Lety, che accusa
un colpo a un braccio non indifferente (sentendosi dire da tutti “sarà solo la
botta, se fosse rotto non saresti così tranquilla”, salvo poi scoprire una
frattura dell’ulna nei giorni successivi).
Insomma
giornata produttiva e rientro al quartier generale per una cena a base di
costate, acquistate al volo, con Jhonny che addenta incurante ogni cosa, Robby
che si lamenta per la scarsa cottura, a quanto pare lui le vuole carbonizzate,
Lety che si fa tagliare la costata a pezzetti come i bimbi lamentando il dolore
al braccio, Spada e Carlos che in qualità di cuochi si tengono le costate più
grosse e Mabel che pur avendo l’utero pare non si sia lamentata. Tra l’altro la
serata è stata caratterizzata dall’affermazione di Spada “stasera faccio pausa,
niente alcool”…
5
minuti dopo “metto le birre in fresco per la cena”
10
minuti dopo “mi faccio uno Sbagliato, qualcuno ne vuole?”
Tranquillo
Spada, per i primi 10 secondi dopo l’affermazione ti avevano creduto.
E
questo è quanto e il cielo è ancora grigio.
Lo
Spadacci Snowteam da giovane saltava i fossi per la lunga.
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