23.12.08

C'ERA UNA VOLTA PILA

C’era una volta uno spensierato gruppo di giovani che andava in montagna a fare lo snowboard, portava le focaccine alla nonna e salvava le principesse in pericolo. Forse le nostre storie non sono proprio fiabe, ma vabbhe dai si fa qual che si può.

Un sacco di partecipanti a questa uscita, addirittura 8. A  Jhonny, Spada, Carlos e Mike si sono uniti Giaco, QGFDR (per chi non ricordasse è Quel Gran Figo Di Realini detto anche il Regal), Robby e il Dani. Partenza prevista alle ore 7 e Carlos che decide di pagare nuovamente la colazione a tutti arrivando in ritardo. Si ringrazia il Carlos e si attende con ansia la prossima uscita a cui parteciperà. 
Fino alla tarda mattinata non c’è nulla da dire, infatti varie vicissitudini hanno portato il Team ad accumulare un discreto ritardo, che spinge i nostri eroi a fermarsi per il pranzo già dopo la prima seggiovia. Un pranzo non consono per lo Spadacci Snowteam, a base di panini e/o hot dog, e udite udite senza nemmeno abuso di alcool, da non crederci. Dopo questo pasto veloce è il momento di partire e non fermarsi fino alla chiusura. 

Buone prestazioni da parte di tutti. Da segnalare un Carlos sempre più in forma, che tenta anche dei 180°, con discreto successo e con una padronanza di tavola che gli permette di affrontare in scioltezza qualsiasi terreno; se va avanti così diventa il Scion Maicol della Brianza (oh, è scritto apposta così eh! Avrei anche potuto cercarlo su wikipedia se avessi voluto scriverlo giusto).
Ed è così che arriva il momento del salto dalla casetta… con un volo di Robby fantastico il quale cade direttamente sulla propria spalla accusando un po’ il colpo. Poi qualche pista senza gloria e senza vergogna che porta direttamente agli ovetti per la discesa. Ma è qui che viene il bello.
Per prendere gli ovetti ci sono 3 possibilità:
1. Prenderli direttamente in quota all'arrivo
2. prenderli al primo intermedio
3. prenderli al secondo intermedio
Vuoi che il gruppo non si lanci in questo fuoripista?? Infatti quasi tutti partono per il primo intermedio.Neve bellissima, surfate pazzesche e arrivo alla prima stazione intermedia. 
Mike sempre più lanciato non ha dubbi sul proseguire fino al secondo, Jhonny già si sa che lo segue senza nemmeno pensarci e Giaco non vuole essere da meno.I tre eseguono il primo pezzettino, mentre il resto del gruppo sta ancora attendendo poco più su, aspettando di decidere se prendere l’ovetto o proseguire fino al secondo intermedio.
Cominciamo a specificare che il pezzo che hanno fatto Mike & company è totalmente ghiacciato, e ora segue un breve dialogo:

Jhonny: oh fa cagare sto pezzo.
Mike: già è completamente ghiacciato.
QGFDR (gridando da un po’ più in alto): RAGA, COME E’?
Giaco (rispondendogli gridando): VIENI REGAL!! E’ AL TOP!!
Giaco (abbassando la voce): si si, vieni a farti sta merda ihih

E quindi parte l’avventura per Mike, Jhonny, Giaco, il Dani e Regal, che cercano di stare in piedi su sta lastra di ghiaccio tutta disconnessa, che termina con l’attraversamento di una strada, senza tavola ai piedi ovviamente, per poi arrancare sull’ultimo pezzetto che porta all’ovetto sprofondando nella neve fino all’inguine… come dire… faticaaaaaaaaa.

Dopo tutto ciò un meritato panino al furgone paninaro e tutti sulla strada di casa. Stanchezza che si fa sentire, infatti l’unico suono che si sentiva nelle varie macchine era il segnale acustico di “velocità limite raggiunta” di quella di Spada, che era impostato sui 200 km/h… perché Spada guida con calma. 
Pare doveroso raccontare che Spada ha da poco cambiato la sua Alfa 147 con un’Audi A3, un pochino più potente… ora non solo in partenza, gli slittano le ruote anche passando dalla prima alla seconda, e forse pure dalla seconda alla terza. 
Ricordate, lo Spadacci Snowteam non teme il Babau 


Foto di repertorio

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